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 ipotesi di documento per assoc ambientaliste

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manuela.serra1




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MessaggioTitolo: ipotesi di documento per assoc ambientaliste   ipotesi di documento per assoc ambientaliste Icon_minitimeMar Feb 28 2012, 21:20

Il metano in Sardegna: quale progetto?
La storia del metano in Sardegna è una storia antica, ma nel 1999 prende corpo la possibilità di realizzazione del progetto, poiché è in questa data che si da l’avvio all’accordo di programma per la metanizzazione della Sardegna.
Il Parlamento nel 2002 approva la legge per la progettazione e realizzazione del metanodotto e nel 2003 si costituisce il consorzio GALSI per lo studio del progetto del metanodotto.
GALSI è un consorzio di Imprese con una piccola partecipazione (5% SFIRS e 5% Progemisa) della Regione Sardegna.
Ma la Sardegna ha bisogno di GAS?
Il fabbisogno annuo è di 500 milioni di metri cubi (mc) l’anno, mentre il metanodotto avrà una portata di 8 miliardi di mc l’anno. E’ chiaro che tale progetto di metanizzazione non è per la Sardegna, almeno non in primis, ma l’eccedenza di fabbisogno appare stridente.
Nel Piano Nazionale Italiano, si afferma che il metanodotto è coerente con gli obiettivi di riduzione del gas serra, ma non si parla di utilizzo di gas cicli combinati che possano eliminare l’uso di Energia Elettrica (23%) prodotta nell’isola, con il carbone.
Nel progetto -Galsi- stima che il fabbisogno dell’isola, sarà di 1,5 milioni di mc all’anno e, ammesso che la rete di distribuzione venga realizzata (Snam Gas) e da qualcuno finanziata (CIPE), la parte eccedente il fabbisogno, da chi sarà assorbita? Non possiamo non immaginare che ai Sardi spetterà un ammortamento dell’infrastruttura in bolletta.
Il progetto nel suo spazio.
Il metanodotto attraverserà l’isola per 272Km interessando 40 comuni. A Sant’Antioco 55.000mq saranno occupati dalla centrale di pompaggio e 190.000mq da quella di compressione ad Olbia. Le piazzole di servizio, lungo la linea del tubo interessano 624.000mq di territorio.
Il progetto nel suo insieme appare alquanto dissonante se si osservano i parametri di tutela del paesaggio e di stima dei benefici, dato che ai sardi non verrà fornita una rete di gas metano cittadina e ancor meno industriale.
Per approfondimenti e aggiornamenti si consiglia il sito del Gruppo Nogalsi.


vedete se può andare o è da cestinare
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