Mail da inviare a Parlamentari, Consiglieri Regionali e Comunali

Buongiorno a tutti.

Completato l'invio della mail a ciascuno dei senatori.

Punto della situazione:

1. Ad ora due risposte: Roberto Occhiuto e Amalia Schirru
2. Il pacchetto informazioni è pronto da spedire via mail
3. Invio la mail anche agli indirizzi segnalati da Manuela

Aggiornamento ad oggi:

Sono arrivate n. 3 risposte con richieste di ulteriori informazioni (è stato mandato via mail il "pacchetto informativo") da parte di A. Schirru, R. Occhiuto e A. Mosca e n. 3 risposte con l'invio di segnalazioni alle commissioni e/o parlamentari competenti da parte di R. Zaccaria, N. Bonaduce e D. Bergamini

mi sembra un buon risultato!

Aggiorno la situazione ad oggi:

1. La mail informativa del Gruppo NoGalsi è stata mandata a tutti i parlamentari e tutti i senatori

- Abbiamo ricevuto n. 6 risposte con la richiesta di materiale informativo

2. La mail informativa è stata mandata a Sindaci e Assessori dei seguenti comuni:

Berchidda
Bonorva
Carbonia
Iglesias
Marrubiu
Mogoro
Monti
Norbello
Oristano
Oschiri
Ozieri
Pabillonis
San Gavino Monreale
San Giovanni Suergiu
Santa Giusta
Sardara
Serramanna
Siliqua
Simaxis
Sindia
Uras
Villacidro
Villasor
Zerfaliu

Ai restanti comuni attraversati dal Galsi non è stato possibile mandarla perché nel portale istituzionale non ci sono le mail di contatto.

Abbiamo ricevuto n. 2 risposte da parte di due assessori.

3. La mail informativa è stata mandata a Presidenti e Assessori delle Province

Gentile Redazione di .................................

Siamo un gruppo di cittadini che si sta opponendo al Progetto Galsi:

il gasdotto Algeria – Italia – Via Sardegna.

La Sardegna è l'unica regione in Italia non metanizzata, ma nel 2012 puntare sulla costruzione di un metanodotto che sventrerà la nostra regione per 272 km è inopportuno e non plausibile viste le riserve di metano Algerine (il cui esaurimento è stimato in circa 20 anni) e vista l'incongruenza del progetto Galsi.
Il programma di metanizzazione del Mezzogiorno è degli anni 80, come voi ben saprete.
Il progetto Galsi avrà un costo di circa 3 miliardi di euro.

Nel progetto non si fa alcun cenno alle reti di collegamento locale (le diramazioni, i punti di allaccio) che avranno un costo di altrettanti miliardi di euro a carico della Regione Sardegna.
Il Progetto Galsi è anacronistico.

Riteniamo che nel 2012 si debba investire sulle Fonti Energetiche Rinnovabili e non sulla costruzione di un gasdotto che fra pochi anni sarà soltanto un ferro vecchio sotterrato a 4 metri dalla terra e a più di 2.800 metri nel fondale marino.

Riteniamo che sia un inutile sperpero di denaro pubblico, mentre le società che hanno investito sul Progetto Galsi si rifaranno sulle bollette di tutti gli utenti nazionali per coprire il costo dell’investimento stesso.

Abbiamo bisogno di una voce che porti all’attenzione delle persone le nostre istanze.

Chiediamo il vostrocontributo attivo rendendoci disponibili a fornirvi tutto il materiale a nostra disposizione che testimonia l’abominio di questo progetto.

Grazie, distinti saluti.

Per qualsiasi informazione:

grupponogalsi@gmail.com

Questa mail è stata mandata alle seguenti redazioni:

Report
Presa Diretta
Striscia la Notizia
Le Iene
Servizio Pubblico

Franco,sei mitico