Cagliari, 23 feb. (Adnkronos)
Sono ripresi stamani i lavori del Consiglio regionale della Sardegna con l'esame dell'articolo 4 del DL 332, la legge finanziaria 2012. Interventi sul comma 1 da parte di Claudia Zuncheddu (Indipendentisti) e Efisio Planetta (Psd'Az) sul gasdotto Galsi.
'' In questo comma - ha detto Zuncheddu - si sancisce la servitu' di passaggio cioe' paradossalmente i sardi comprano la sudditanza.
La Sardegna - ha spiegato - stanzia 150 milioni di euro per un tubo dorsale che la deturpera'.
Una cifra enorme anche e soprattutto rispetto a quella che stanzia l'Europa di appena 120 milioni''.
Con questo comma - secondo Zuncheddu - si sta rinunciando al compito politico di ''rompere la sudditanza''.
Claudia Zuncheddu ha chiesto molta attenzione anche sui problemi di inquinamento e sugli stravolgimenti geopolitici che ne deriveranno.
'' Oggi - ha detto Planetta - il triste epilogo di una campagna di propaganda che tende a convincere i sardi ad accettare l'ennesima servitu' che non portera' nessun beneficio per gli abitanti dell'isola ma solo grandi vantaggi per l'Eni ".
Della societa' Galsi - ha detto ancora - fanno parte societa' inquisite, facenti capo a partiti politici.
La decisione di sventrare la Sardegna, da sud a nord in diagonale, devastera' la Sardegna e il progetto viene portato avanti quasi all'insaputa di quasi 4.000 proprietari dei terreni.
La realizzazione di questo intervento procurera' danni alla pesca, all'agricoltura, ai corsi d'acqua, ad aree di pregio''.
( http://www.liberoquotidiano.it/news/942443/Sardegna-Consiglio-regionale-riprendono-lavori-su-articolo-4-manovra-2012.html )